In oltre trent’anni di attività artistica, si può dire che non ci sia branca dello spettacolo che Eleonora Brigliadori non abbia conosciuto e praticato con successo.
Iniziando giovanissima in teatro, dopo il diploma al Liceo Scientifico, continuando gli studi universitari in Fisica Matematica prima e Lingue Straniere poi, passava presto alla televisione, prima come attrice e man mano veniva coinvolta in differenti ruoli, da presentatrice a giornalista, da ballerina a cantante, ma continuando ad alternare alla TV la passione per il teatro e quella per il cinema.
Senza dimenticare i propri esordi ancora adolescente nel mondo della moda e della pubblicità, poteva così venirsi a formare quella personalità poliedrica che, arricchita da esperienze di lavoro che la portano a viaggiare in tutta Europa, più di un anno di lavoro e studio negli Stati Uniti, l’assidua frequenza al “Lee Strasberg Institute” di New York, ne fanno una delle attrici più versatili e duttili del panorama nazionale.
Inoltre il lavoro svolto con continuità dal 1985 ad oggi con il “Piccolo Teatro di Milano” sotto la regia di Giorgio Strehler, le innumerevoli tournée teatrali, le hanno dato modo di approfondire, lontano dai clamori della televisione, attraverso la conoscenza dei grandi maestri del teatro, da Stanislavskij a Louis Jouvét, il meraviglioso lavoro dell’attore.
Tra le centinaia di apparizioni televisive, i varietà, i films e le serie TV più seguite, ha lavorato al fianco di attori come Alberto Sordi, Sergio Fantoni, Michele Placido, Jean Claude Brialy, Treat Williams, Jeams Russo, sotto la guida di registi stimati come Sandro Bolchi, Sergio Corbucci, Gianfranco De Bosio, Serge Negulescu.
Una buona stella ha per una volta voluto unire sotto il nome di Eleonora Brigliadori, il successo e la simpatia del grande pubblico televisivo, agli apprezzamenti critici degli addetti ai lavori più esigenti che le conferiscono innumerevoli riconoscimenti tra premi ed espressioni di elogio per le sue sempre seguitissime performance teatrali e televisive. Nell’aprile del 2006 riceve Laurea Onoris Causa in “Scienza della Comunicazione”.